Le 10 tipiche domande che si fanno ad un Triathleta

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10 domande che un tiathleta si è sentito o si sentirà fare almeno una volta nella vita. Non è facile stabilire un rapporto tra “non triathleti” e “triathleti”, e spesso le domande che ne escono fuori possono risultare davvero “curiose”, se così possiamo definirle. Ho pensato di proporvene alcune:

 

1- Ah Fai Triathlon? Bello… sarebbe corsa, scherma…

Il triathlon è uno sport multidisciplinare (nuoto, bici, corsa) che si sta diffondendo sopprattutto negli ultimi anni. C’è molta confusione tra chi non lo conosce, sicuramente il fatto che inizi per TRI suggerisce che si tratti di una multidisciplina, ma difronte a voi spesso troverete gente che nel triathlon inserisca gli sport più svariati, dalla scherma all’equitazione, dal tiro con l’arco al salto in alto. Prestate pazienza, purtroppo i TG apriranno sempre la pagina sportiva parlando di Balotelli & c.

 

2- Ma quanto ti alleni per fare tutto?

Il triathlon è visto come uno sport per masochisti, come se praticare triathlon fosse una cosa per supereroi, come se per preparare una gara di triathlon la gente non riuscisse ad avere una vita normale parallela. Per fare triathlon basta volerlo.

 

3- E quanti giorni dura una gara di triathlon?

Una volta spiegato il fatto che si tratti di una multidisciplina, bisogna spiegarne le modalità. Per i non addetti ai lavori non è facile concepire che i tre sport si susseguano l’un l’altro senza pause. Quando parlate di 3 sport in uno, è dato quasi per scontato che dall’altra parte venga sottointeso che i 3 sport vengano praticati in 3 giorni diversi e non come in realtà di seguito. Dal sito FITRI infatti:” I concorrenti devono passare senza interruzioni da una frazione di gara all’altra, dimostrando ottime capacità condizionali quali forza e resistenza, ma anche buone capacità coordinative, dovendo esprimere durante il loro sforzo gestualità sportive completamente differenti tra loro, quali il nuotare, il pedalare ed il correre.”

 

4- Triathlon… e quanti km devi nuotare, pedalare e correre?

Molti pensano che sia standard, come per una partita di calcio: ovunque si vada sempre di 90′. Fate capire che esistono diverse tipologie di gara in base alla distanza che uno predilige fare.

 

5- Ma dovi ti alleni?

Il fatto che non sia uno sport da allenare ma tre… manda in confusione. Dove ci si allenerà mai? Io di solito corro in cucina, pedalo in soffitta e nuoto nella vasca da bagno. 😀 Cercate di rispondere gentilmente!

 

6- Ma quando uscite dall’acqua poi vi cambiate?

Non è facile concepire che bisogna salire in bici, e anche farlo velocemente, tutti bagnati. Molti ancor peggio, una volta che gli si viene spiegato che non c’è tempo per cambiarsi, credono che si salga in bici senza togliersi la muta, come se pedalare con il neoprene addosso sia di tutta comodità.

 

7- Nuotate nel lago, ma non lo sai che è pericolosissimo? il lago ti tira dentro..

E’ un po’ come se si credesse che i laghi fossero popolati da strane creature pronte a tirare sott’acqua i triathleti. Sicuramente il fatto che il lago sia acqua dolce, rende più difficile il galleggiamento, e quindi richiede sicuramente un maggior dispendio di energie ma niente di più. Poi è vero che ci sono laghi e laghi..non è sicuramente consigliabile avventurarsi a nuotare in laghi sconosciuti, melmosi, che nascondono insidie di cui non siamo a conoscenza. Nuotare in un lago, in una gara di triathlon, è sicuramente sinonimo di essere in sicurezza.

 

8- Che stile nuoti durante la gara?

Farfalla, sai è quello più comodo 😀
Ma che razza di domanda è? Vi assicuro che una volta mi hanno chiesto anche questo!

 

9- Quanto sei arrivato, hai vinto?

Al ritorno da ogni gara è la domanda più comune. Non ci si rende conto purtroppo che ci si trova a gareggiare principianti con atleti “elite” nella stessa gara. E’ un po’ come chiedere “Come è andata?” ad una squadra di Promozione dopo aver giocato contro una di serie A… Beh tirate voi le somme!

 

10- Ma fai triathlon per lavoro?

Il fatto che sia uno sport molto faticoso, fa scattare nella mentalità delle persone che se uno ci si impegna tanto sarà sicuramente perchè viene retribuito. Per i triathelti i soldi non fanno la felicità… il triathlon SI.

 

Non so se vi siete già trovati a dover rispondere a tutte le domande o solamente a qualcuna di esse… ma sicuramente se così non fosse ne avrete modo in futuro. Nel frattempo aspetto le vostre “domande mancanti” con cui spesso vi trovate a fare i conti!